Charon. Picture of Dore .
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Thoughts
sieridipenna
vial of serum 137.
137.1
I died. I find myself in a room in an old building with walls humped, mildew stains and peeling whitewash in part. I do not know as I entered, I may have waited his turn. Perhaps the shift è stato la durata della mia vita. Fatto sta che sono solo in questa stanza troppo grande nella quale mi sento come nel deserto. Sono nudo e mi vergogno. Il silenzio mi avvolge, amplificato da gocce d’acqua che cadono dal soffitto e rintoccano dentro bacinelle già semipiene. Di fronte a me, molto distanti, due impiegati seduti a un tavolo. Dietro di loro un'imponente porta di legno che sovrasta la loro piccola scrivania. Uno dei due sbadigliando mi chiama per nome e cognome. Lo sbadiglio gli deforma il volto e il suono delle parole. Rimango fermo, esito. Allora allunga un braccio e dal pugno chiuso – con le nocche rivoltate verso l’alto – distende l’indice e poi lo richiude nel pugno. Sembra piuttosto una sorta di bidello o di portinaio bored of her duties. Baffettini down, drooping, measured and the hair oil with a reckless attempt to cover Rivoltini pitiless baldness. Forehead wrinkled parallel, sad eyes as one who has overcome years of malarial fever, bad teeth and yellowed. It 'clearly a poor man, a kind of proletarian, used to live by their wits. He repeats the gesture of the finger three times without staring or talking to me. And 'the clear sign that I have to get closer. I arrived in front of the table but still do not look at me.
The other, his head lowered, is writing - I think my personal data - in a Registron parchment. Noto several grease stains in large pages scritte a mano, cancellature vistose e correzioni sbilenche sulle righe. Alterna la scrittura dei miei dati con continue divagazioni sulla Gazzetta dello Sport, la sua faccia mi rimane spesso nascosta dietro il giornale.
Ora alza lo sguardo e mi fissa, ma solo per un istante.
Assomiglia a Nino Manfredi, ha un tic in un occhio, la barba incolta da almeno cinque giorni, una vecchia giacca con i gomiti laceri e stropicciata.
Viene, a questo punto, richiamato dal primo, con un marcato accento palermitano.
- Minchia a vuoi finiri i lieggiri stu cazzi i gioinnàli? Aviemu a Caruollu .
Allora con un certo fastidio alza gli occhi e mi squadra annoiato da capo a piedi. Mette di lato il giornale.
- Camurria.
Noto ora le sopracciglia scandalosamente folte, occhi lucidi e acquosi di alcolizzato in un viso smunto, le guance incavate, il naso adunco.
Capisco che sono i custodi dell’aldilà.
Capisco che il mio aldilà è popolare, scalcinato, guitto.
Dopotutto non mi è finita male. Il mio tribunale è formato da un san Pietro e un aiutante che sembrano usciti da un quartiere malfamato di Palermo.
Non ci sono angeli alati con spade, né santi ieratici.
Forse i miei giudici saranno più comprensivi.
Più umani.
Forse perfino Dio – oso pensare – è scalcinato come loro. E come me.
Anche se mi manderanno all’inferno I swear I feel more relieved.
least God is not bourgeois.
137.2
would have been a boring God sitting on a throne, with the hosts of angels playing trumpets and crowds of souls who sing songs.
blessed I get on my nerves and I am hopelessly out of tune from birth.
Apart from that I do not agree on this business of singing praises to the God and master of the universe. I am rather on the part of workers who bosses me.
Thank goodness then that the ushers are these two run-down afterlife that seem non-professional actors of the films of Cyprus and Maresco. A variant of Franchi and Ingrassia.
A little while ago he scratched his head in a fit monkey: his dandruff is lifted into the air and fell with snow, and the other for a moment before had stood up from his chair and left hip from a fart, visibly relieved face.
But - I still think - if heaven is boring then I'm in hell?
Or God reigns over hell?
This explains the evil of the world.
But then - I'm throwing in bunches of speculations and consequences - if God is God reigns over hell Satan? O God, Satan is actually the owner sat in his golden throne with all the souls kneeling slave and worship him? Either God is both God and Satan, as we who are both good and evil? God is perhaps
PICARO a semi-literate - as those two - that was able to abolish hell.
In fact I wonder if God is merciful mercy, God is the father of all men, how could a father ordered his children to eternal punishment in hell? I would never do that with my children? There can be a father so horribly vindictive.
says, but in reality it is we who create hell and we condemn ourselves alone with our sins bales.
Maybe God was able to abolish that hell is heaven. The first because obviously boring and no fun with a king's court that the pimps extreme praise for eternity, the second because, ripeto, nessun padre potrebbe punire i propri figli fino a condannarli alle pene eterne.
Il purgatorio? Mah, mi sembra un improbabile regime di mezzo, un compromesso: una specie di soluzione democristiana, insomma. Tutt’al più – penso – il purgatorio è la vita sulla terra; invece nell’aldilà sarebbe una sorta di prolungamento ingiustificabile per una mente divina, una sanatoria edilizia, una cosa così. Forse inferno, purgatorio e paradiso sono solo nella nostra mente. Forse che dopo una vita vissuta, dopo la vecchiaia – per chi ci arriva –, la malattia, la perdita delle illusioni e infine la bara, chiunque, anche il più cattivo – che già ha pagato con il peso dei suoi sins on his conscience - has no right to rest in eternal nothingness, without anyone's shit fuck the most?
But I realize I'm already turned sour, too heavy. Then I look in a mirror and tell myself in the face
Laugh, prick, laugh and go!
137.1
I died. I find myself in a room in an old building with walls humped, mildew stains and peeling whitewash in part. I do not know as I entered, I may have waited his turn. Perhaps the shift è stato la durata della mia vita. Fatto sta che sono solo in questa stanza troppo grande nella quale mi sento come nel deserto. Sono nudo e mi vergogno. Il silenzio mi avvolge, amplificato da gocce d’acqua che cadono dal soffitto e rintoccano dentro bacinelle già semipiene. Di fronte a me, molto distanti, due impiegati seduti a un tavolo. Dietro di loro un'imponente porta di legno che sovrasta la loro piccola scrivania. Uno dei due sbadigliando mi chiama per nome e cognome. Lo sbadiglio gli deforma il volto e il suono delle parole. Rimango fermo, esito. Allora allunga un braccio e dal pugno chiuso – con le nocche rivoltate verso l’alto – distende l’indice e poi lo richiude nel pugno. Sembra piuttosto una sorta di bidello o di portinaio bored of her duties. Baffettini down, drooping, measured and the hair oil with a reckless attempt to cover Rivoltini pitiless baldness. Forehead wrinkled parallel, sad eyes as one who has overcome years of malarial fever, bad teeth and yellowed. It 'clearly a poor man, a kind of proletarian, used to live by their wits. He repeats the gesture of the finger three times without staring or talking to me. And 'the clear sign that I have to get closer. I arrived in front of the table but still do not look at me.
The other, his head lowered, is writing - I think my personal data - in a Registron parchment. Noto several grease stains in large pages scritte a mano, cancellature vistose e correzioni sbilenche sulle righe. Alterna la scrittura dei miei dati con continue divagazioni sulla Gazzetta dello Sport, la sua faccia mi rimane spesso nascosta dietro il giornale.
Ora alza lo sguardo e mi fissa, ma solo per un istante.
Assomiglia a Nino Manfredi, ha un tic in un occhio, la barba incolta da almeno cinque giorni, una vecchia giacca con i gomiti laceri e stropicciata.
Viene, a questo punto, richiamato dal primo, con un marcato accento palermitano.
- Minchia a vuoi finiri i lieggiri stu cazzi i gioinnàli? Aviemu a Caruollu .
Allora con un certo fastidio alza gli occhi e mi squadra annoiato da capo a piedi. Mette di lato il giornale.
- Camurria.
Noto ora le sopracciglia scandalosamente folte, occhi lucidi e acquosi di alcolizzato in un viso smunto, le guance incavate, il naso adunco.
Capisco che sono i custodi dell’aldilà.
Capisco che il mio aldilà è popolare, scalcinato, guitto.
Dopotutto non mi è finita male. Il mio tribunale è formato da un san Pietro e un aiutante che sembrano usciti da un quartiere malfamato di Palermo.
Non ci sono angeli alati con spade, né santi ieratici.
Forse i miei giudici saranno più comprensivi.
Più umani.
Forse perfino Dio – oso pensare – è scalcinato come loro. E come me.
Anche se mi manderanno all’inferno I swear I feel more relieved.
least God is not bourgeois.
137.2
would have been a boring God sitting on a throne, with the hosts of angels playing trumpets and crowds of souls who sing songs.
blessed I get on my nerves and I am hopelessly out of tune from birth.
Apart from that I do not agree on this business of singing praises to the God and master of the universe. I am rather on the part of workers who bosses me.
Thank goodness then that the ushers are these two run-down afterlife that seem non-professional actors of the films of Cyprus and Maresco. A variant of Franchi and Ingrassia.
A little while ago he scratched his head in a fit monkey: his dandruff is lifted into the air and fell with snow, and the other for a moment before had stood up from his chair and left hip from a fart, visibly relieved face.
But - I still think - if heaven is boring then I'm in hell?
Or God reigns over hell?
This explains the evil of the world.
But then - I'm throwing in bunches of speculations and consequences - if God is God reigns over hell Satan? O God, Satan is actually the owner sat in his golden throne with all the souls kneeling slave and worship him? Either God is both God and Satan, as we who are both good and evil? God is perhaps
PICARO a semi-literate - as those two - that was able to abolish hell.
In fact I wonder if God is merciful mercy, God is the father of all men, how could a father ordered his children to eternal punishment in hell? I would never do that with my children? There can be a father so horribly vindictive.
says, but in reality it is we who create hell and we condemn ourselves alone with our sins bales.
Maybe God was able to abolish that hell is heaven. The first because obviously boring and no fun with a king's court that the pimps extreme praise for eternity, the second because, ripeto, nessun padre potrebbe punire i propri figli fino a condannarli alle pene eterne.
Il purgatorio? Mah, mi sembra un improbabile regime di mezzo, un compromesso: una specie di soluzione democristiana, insomma. Tutt’al più – penso – il purgatorio è la vita sulla terra; invece nell’aldilà sarebbe una sorta di prolungamento ingiustificabile per una mente divina, una sanatoria edilizia, una cosa così. Forse inferno, purgatorio e paradiso sono solo nella nostra mente. Forse che dopo una vita vissuta, dopo la vecchiaia – per chi ci arriva –, la malattia, la perdita delle illusioni e infine la bara, chiunque, anche il più cattivo – che già ha pagato con il peso dei suoi sins on his conscience - has no right to rest in eternal nothingness, without anyone's shit fuck the most?
But I realize I'm already turned sour, too heavy. Then I look in a mirror and tell myself in the face
Laugh, prick, laugh and go!
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